“Abbiamo letto con attenzione il piano Next Generation Livorno presentato dai Comuni della provincia di Livorno con lo scopo di fare un salto in avanti nell’organizzare i fondi collegati al Piano per la ripresa dell'Europa: un progetto articolato e complesso di cui condividiamo diversi interventi e proposte, in particolare quella sulla tranvia di superficie con una logica di mobilità di area vasta, così come avevamo proposto in campagna elettorale con il progetto Costituzione3”.
Così, in una nota, Francesco Alemanni ed Eros Tetti, rispettivamente commissario ed esponente di Europa Verde Toscana, che proseguono: “Siamo costretti, però, a constatare, come dal Piano emerga anche la completa assenza delle bonifiche dei SIN esistenti, sia a Piombino che a Livorno, punto che riteniamo centrale per poter far fronte al futuro che ci attende: quello di affrontare i cambiamenti climatici rendendo salubri i nostri territori e innescando immediatamente una transizione ecologica che ci porti fuori da questo vicolo cieco. I fondi richiamati nel Next Generation Livorno sono fondamentali per dare una risposta ai cittadini che vivono nelle aree SIN e che da troppo tempo attendono un segnale in questa direzione. Sarebbe opportuno, infine, – concludono Alemanni e Tetti, – puntare a una riconversione economica anziché sul rilancio della bioraffineria ENI di Livorno”.