Alpi Apuane, Italia – 22 aprile 2024 – La recente puntata di "Report" ha ancora una volta lasciato l'amaro in bocca, esponendo come un ristretto gruppo di imprenditori con utili elevati tenga in scacco l'intero territorio delle Alpi Apuane, creando occupazione precaria e pericolosa. Europa Verde Toscana, con il suo portavoce Eros Tetti, fondatore di Salviamo le Apuane, prende posizione a favore dell'ambiente, della cittadinanza e dei lavoratori e annuncia una nuova proposta di sviluppo sostenibile.
Un'industria che paga poco e il rischio di impresa cade sui beni comuni
Il documentario "Antropocene" ha classificato l'estrazione del marmo nelle Alpi Apuane come uno dei 43 disastri ambientali europei. Nonostante ciò, la giunta regionale ha di recente approvato un aumento del 5% delle attività di escavazione e sta latitando nell' approvazione del Piano Integrato del Parco delle Alpi Apuane che rappresenta un, seppur timido, passo avanti nella tutela del terrtiorio. Europa Verde Toscana critica fermamente queste politiche e si schiera al fianco dei lavoratori, che indicono la manifestazione del 24 aprile davanti alla Umberto Franchi Spa, per protestare contro la denigrazione pubblica subita durante la trasmissione.
Verso un futuro sostenibile: la proposta di Europa Verde Toscana
Per porre rimedio al vuoto di proposte e di dibattito il prossimo 11 maggio, alle ore 10:00 a Palazzo Ducale di Massa, Salviamo le Apuane presenterà un'innovativa proposta di sviluppo alternativo per chiudere a breve le cave del Parco salvando i posti di lavoro. Questa strategia non solo mira a terminare l'estrazione nociva, ma promette anche di rivitalizzare l'economia locale, proponendo alternative sostenibili che possono garantire la conservazione dei posti di lavoro.
A questo link l'evento facebook https://www.facebook. com/events/1159437021731349